LOL
No, davvero, ma cosa credevo.
E io l'avrei rincorsa per tutto questo tempo per poi scoprire cosa? Che è l'ennesima persona che parla sempre e solo di sè?
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Ma sono forse io che sbaglio o ... non so... Credevo di aver fatto giusto. Sono stata gentile con lei, le ho fatto tanti complimenti (assolutamente sinceri), l'ho ascoltata sempre, l'ho pure votata per aiutarla a vincere un concorso su facebook... Eppure mi sembra ancora una volta una cosa a senso unico.
Cioè, pensavo che qualcosina di me le interessasse. Disegno anche io come lei, mi piacciono circa le sue stesse cose, pensavo che almeno una sua opinione sui miei lavori me l'avrebbe data, come io ho fatto con lei. E invece niente.
Cosa me ne faccio di una uguale a tutte le altre? Che non fa altro che farsi foto e postarle su facebook per ricevere 33 mi piace in pochi minuti e una valanga di commenti per sentirsi continuamente dire "waaah ma quanto sei carinaa <3 <3 <3"?
Lo sapevo che era una ragazza molto egocentrica, D me lo aveva detto. Ma pensavo che si comportasse così solo perchè D non la capiva e non aveva i suoi stessi interessi. E invece no, mi sono sbagliata ancora. Alla fine è carina, mi cerca. Ma si parla sempre e solo di lei. Credo che abbia la promozione 1000 messaggi gratis al mese. Io non ho una cippa e infatti non le posso più rispondere perchè ho già finito i soldi. E sinceramente mi secca tantissimo usare i miei risparmi per farmi delle ricariche. Non oso nemmeno immaginare a quanto ammonterebbe la somma di tutte le mie ricariche messe insieme che mi sono fatta da quando ho un cellulare.
Mi sono illusa di nuovo. E poi lei ha già un sacco di amiche e sue simili, di certo non le servo io..
Va a finire sempre che penso che non importo nulla agli altri. E allora di conseguenza a me non importa più nulla degli altri.
Cioè.. se ci penso.. Heidi e D, le uniche con cui ho ancora qualcosa, non fanno altro che parlare della loro vita e dei loro problemi. E io le ascolto sempre. Ma forse sono io che sbaglio? Dovrei iniziare pure io a sbandierare i fatti miei ai quattro venti per cercare di essere ascoltata? Perchè è così che bisogna fare adesso per essere presi in considerazione, mi pare di aver capito.
No, mi dispiace, non sono proprio la persona che fa robe del genere e racconta della sua vita al primo che passa.
Sono sempre stata un disastro in queste cose. Come ho detto, va a finire che mi stufo, lascio perdere tutto e batto in ritirata.
E poi ieri mia mamma è andata dai nonni, che abitano sotto di noi. Il nonno le ha dato la mia paghetta (che si è offerto di darmi ogni mese, io non ho proprio chiesto nulla). Mia madre gli ha detto che potevo scendere io un attimo a prenderla così li salutavo una volta tanto, ma lui ha aggiunto "No, no, lascia stare, evidentemente a Junkyo non importa molto dei suoi nonni".
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Quando mia mamma me l'ha riferito, mi si è rivoltato lo stomaco.
Mi sono sentita malissimo, ho provato vergogna. Ma alla fine è proprio vero, è la dura verità. A me non me ne frega niente, di loro e di nessun altro. Perchè dovrebbe, accidenti? Mi sono trovata a dover frequentare queste persone solo perchè abbiamo un legame di sangue, niente di più. Io non lo capisco.
Davvero si aspettano che io vada giù, bussi alla loro porta e mi metta seduta sul divano a chiacchierare con loro tranquillamente del più e del meno?? Ma se non riesco a farlo nemmeno con mio padre, figuriamoci. Non avrei mai il coraggio di farlo, no. E poi cavolo, in 18 anni non ho mai fatto un discorso con loro, mai. Ogni volta che ci invitano a pranzare io non dico mai una parola, come sempre mangio in silenzio. D'altronde cosa c'è da dire? Non ho niente da raccontare a dei settantenni che mi frequentano solo perchè sono etichettati come miei nonni. E poi, dai, cosa gli dico? Di quanto mi diverto a starmene in camera mia, la maggior parte del tempo, davanti ad un computer?
...
Mi fanno ancora male quelle parole se ci penso. Io... non sono un'insensibile.. o almeno, credo di non esserlo... mi fa solo rabbia essere costretta a frequentare quelle persone solo perchè sono miei parenti. Non ho legato con nessuno, a differenza delle mie coetanee. Non ho un rapporto speciale con le mie nonne o con le mie zie... nemmeno a parlarne con gli zii.
I nonni sono sempre stati tanto gentili e generosi con me. Loro mi hanno donato tante cose. Eppure c'è una voce che continua a dirmi "Ma in fondo io a loro non ho mai chiesto niente...". Ed è la verità.
Sono un'ingrata...
Non sono ancora scesa a ringraziarli per la paghetta, come avrebbe voluto mia mamma. E ora non me la sento neanche più di farlo, ho il terrore.
Abito sopra di loro e non li vedo mai. Non li vado mai a trovare.
In fondo è vero. Non me ne frega proprio niente.
Se ci penso, è come se io non avessi nessun interesse per gli esseri umani.
Insomma, credo se sia finita con La Manga. Anzi, non credo nemmeno che avessi iniziato qualcosa con lei alla fine. Magari la sentirò qualche volta. Ma per pura cortesia.
Ho solo voglia di andarmene da qui, da questo posto. Scappare dai miei problemi perchè sono una vigliacca, stare lontana il più possibile dalla mia famiglia e dai miei parenti. Ogni volta che li vedo non fanno altro che saltarmi alla mente brutti ricordi. Sento dentro di me tremende sensazioni che mi buttano davvero giù.
Ho tanta voglia di cambiare aria e iniziare a frequentare solo gente che voglio io, senza sentirmi obbligata.
So già che si tratteranno di poche persone, ma non mi importa. Non sono quella che vuole essere continuamente circondata da "amici", affatto.
Boh...
Non sono nemmeno in grado di concludere decentemente questo post.
Oggi non ho fatto assolutamente niente. Come gli altri giorni. Ma oggi un po' di più.
Da 'sta mattina, sono inquieta. Ma sono spese in più che pago volentieri, pur di ottenere la felicità.
Cavoli... è una mia sensazione, o sto davvero tornando a scrivere in maniera indecente?
Leggendo sta cosa mi piacerebbe tornare indietro nel tempo,sfortunatamente alcuni miei amici non accettavano il fatto che io stavo sempre per le mie,e divagavo quando parlavo di cose personali e mi hanno costretto a dire cosa mi succedeva sennò mi scassavano"dai parlacene,dai non pensare solo ai tuoi fumetti ecc.." e quindi ho dovuto vuotare il sacco e loro mi hanno iniziato a trattare come se loro fossero i dottori e io il paziente,ma cavolo non ero triste,solo che non mi andava di parlare di ste cose,e per loro avere dei segreti non è normale,quindi ti consiglio di selezionare le cose da dire e le persone con cui parlarne.
RispondiEliminaA me non è mai successa una cosa del genere (menefreghismo totale, proprio), però molto spesso vedevo in classe mia alcuni miei compagni improvvisarsi grandi psicologi e dottori e sparare consigli (che suonavano più come degli ordini) ai poveri malcapitati... erano talmente insistenti, come dici tu, che poi quei poveretti finivano per dar loro retta pur di far smettere quelle patetiche sceneggiate... Hai ragione, oggi c'è questa fissa di dirsi sempre tutto pur di aprire bocca e farsi sentire per essere al centro dell'attenzione, a volte mettendosi addirittura in ridicolo davanti a tutti =__=
EliminaComunque ti ringrazio del consiglio, è proprio quello che cerco di fare. Però alla fine persone reali, vicine a me, con cui parlare non ne ho, le uniche sarebbero Heidi e D ma con loro sinceramente non mi va proprio di rivelare nulla. Escludendo parenti e familiari con i quali non ho tutte queste confidenze, non mi resta nessuno. Ho solo il mio blog, pochissime persone assolutamente fantastiche conosciute qui e quelli come te che grazie al cielo ogni tanto mi scrivono e non mi fanno sentire l'unica aliena su questa terra.
Rieccomi,io ho trovato quasi per caso questo blog proprio nel periodo che sti miei amici volevano estrapolarmi le informazioni,poi questi sono asociali pure loro,ma ad un certo punto tutti volevano trovare amici o fare i fighi,ok,ci sta se ti piace,ma loro volevano che me ne occupassi io(incoerenza?,terapia d'urto? bho...),e ho provato a fare un esperimento che forse poteva cambiare molte cose se fosse andato bene.
RispondiEliminaPer prima cosa ho cominciato a vedere meno queste persone che mi forzavano a dire o fare cose che non volevo,(ed è stato anche ottimo,perchè ho cominciato a sentirmi meno negativo),e vedendo la loro reazione(piuttosto negativa) questo esperimento ha funzionato,ogni volta che gli chiedevo se finalmente avevano trovato degli amici loro mi rispondevano di no(allora mi sa che non ero io l'unico che non ce la fa...),l'unico problema era la pesantezza dei loro discorsi di quando li vedevo o sentinvo per dei giorni di fila, quindi come ultima cosa mi sono trasferito(dove ho conosciuto delle persone tranquille che la pensavano come me per fortuna);tutto questo per dirti che se ne hai la possibilità cerca di cambiare aria,ti gioverebbe,non dico per forza trasferirti,ma almeno frequentare meno chi non ti tratta bene,e cercare chi lo fa,magari quando inizierai la scuola di fumetto troverai persone con cui parlare e legare,perchè l'aura negativa che ti mette la gente facendoti fare cose che trovi pesanti influisce tanto sfortunatamente,e finiresti per pensarla come loro solo perchè non hai più scelta!,forse può sembrare una un gesto da persone egoiste,però se non ci pensiamo noi non lo fa nessun altro!siamo ragazzi di quasi 20 anni,godiamoci la vita con chi ci piace facendo quello che ci piace nel rispetto degli altri,questa è la mia nuova filosofia di vita da qualche tempo
interessante.. davvero molto interessante il tuo esperimento! Mi sono stupita nel leggere questo. Ammetto di averne fatti anche io con la mia amica Heidi, ma diversi.. mentre parlavamo magari dicevo qualcosa apposta per vedere la sua reazione. Bè, ho scoperto molte cose, ho capito sopratutto quanto in realtà a lei poco importasse di me. Sono proprio felice che finalmente tu abbia trovato qualcuno che la pensa come te.. alla fine credo che trasferirsi o partire sia un'ottima soluzione. Hai la possibilità di reinventarti completamente, è come se nascessi una seconda volta, non conosci nessuno, la gente intorno a te è nuova e non sa nulla di te. E' proprio quello che penso, bisognerebbe cambiare aria! Sì, spero con tutto il cuore di trovare almeno una vera amica in quella scuola. Anche se ammetto che al pensiero di doverci andare mi viene il panico. Comunque sono d'accordo con quello che dici. Sono stanca di dover frequentare persone con cui non ho niente in comune e che non mi stanno nemmeno simpatiche.
Eliminastò spulciando il tuo blog e lasciando commenti completamente a random, buona serata
RispondiEliminaahaha xD certo, fai pure! x3 è bello ricevere commenti! ciao! ^^
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