lunedì 26 agosto 2013

Il mare l'ho visto solo due volte... dalla sala da pranzo del terzo hotel.

Ho accompagnato mia mamma ad una fiera, la stessa dell'anno scorso. Non fanno per me questi posti stra colmi di gente però.. l'estate scorsa c'ero stata tre giorni, subito dopo la mia trasformazione. Per la prima volta non avevo più così paura di stare in mezzo a tutta quella gente, mi sentivo più sicura di me.
Inoltre, è proprio lì che ho conosciuto Junkyo Ohishi. Tra le tante mostre quella volta ce n'era una sul buddhismo. Mi ha attirato subito così sono andata a vederla e all'entrata distribuivano un foglio con scritto l'incredibile vita di questa donna. La mostra era proprio bella, inoltre era stato ricostruito anche uno spazio che sembrava uno di quei giardini zen presenti negli antichi templi giapponesi, quelli con la ghiaia bianca molto fine che sembrano rastrellati.. (vabbè, non so come spiegarlo xD).
Così quest'anno ho deciso di ritornarci, anche perchè la mia trasformazione ormai è stata completata. Inoltre volevo provare ad andare in spiaggia per la prima volta indossando un costume (a due pezzi, LOL, è stato il mio incubo per tutta una vita). Purtroppo alla fine non ci sono stata per colpa della pigrizia di mia madre. E ho dovuto pure cambiare tre hotel in sette giorni... =___=
Girare per la fiera invece è stato... faticoso.
Lo so che ho una pettinatura strana e quella ciocca verde fluo che spunta all'improvviso dalla mia testa è insolita. Soprattutto ora, i capelli sono più lunghi, quindi dietro me li raccolgo in due codini e sono ancora più strana. Girando per gli immensi padiglioni, stracolmi di gente.. non mi sono mai sentita così osservata in vita mia. Mai. Specialmente i bambini, mi guardavano con gli occhi sbarrati, poi li vedevo sussurrare qualcosa all'amichetto e indicarmi... waah > A <  *paura folle per i bambini* 
Loro mi guardavano incuriositi, mentre le ragazze della mia età, bè.. alcune le vedevo ridere di me, ma non mi importava (e poi non capisco perchè tutte adesso vanno in giro con quella specie di carciofo in testa LOL). 
Comunque, certe volte non ce la facevo e mi andavo a nascondere da qualche parte. Alcune sale immense erano libere così mi sedevo in una sedia e leggevo o disegnavo. Una giorno poi, in un momento di noia, mi sono sistemata per terra in un posticino nascosto vicino all'entrata della libreria che era stata allestita. Ho tirato fuori il quaderno e mi sono messa a disegnare. Avrei voluto ascoltare anche musica ma il blablabla della gente era così forte che non sentivo bene nemmeno con il volume alto. 
Stavo disegnando tranquillamente Haruka, quando ecco che arriva un gruppetto di ragazzi, saranno stati tutti più piccoli di me. Hanno iniziato a fissarmi e a parlottare tra loro.
Poi si sono seduti a un metro da me. E ancora lanciavano occhiate dalla mia parte. Io mi sono sentita avvampare, non capivo più niente, mi sentivo così osservata che non sapevo più cosa fare, non osavo muovermi. E poi all'improvviso alzo lo sguardo ed ecco che davanti a me si materializza una ragazza con un'enorme cascata di ricci biondi in testa, che mi guarda e mi sorride.
E ha... oddio no... è... u-un'enorme macchina fotografica q-quella...
"Hai dei bellissimi capelli!" mi dice. Io sarò diventata viola e le ho borbottato una specie di "grazie", e poi di colpo l'ho vista inforcare la sua macchina per farmi una foto.
Oddio no. NOOO!!!!! 
D'istinto ho abbassato la testa e sono tornata al mio disegno. Non ho alzato lo sguardo nemmeno una volta e con la coda degli occhi vedevo l'intero gruppetto che mi fissava. Ancora. Avrei voluto sprofondare. O almeno prendere il mio quaderno e mettermelo davanti la faccia per sfuggire a quella maledetta foto. 
La ragazza poi si è avvicinata pericolosamente e mi ha chiesto "Posso vedere il tuo disegno?" Io presa dal panico, devo averle urlato a tutto volume involontariamente un "NOOOOOO!!!" in questo modo  perchè lei è arretrata di colpo, come se fosse stata appena morsa da una tarantola. Ops...
Ero nel panico, imbarazzatissima. Anche perchè dall'ansia mi ero messa a disegnare cose caso, ho aggiunto ad Haruka delle cuffie e.. una chitarra.. boh... davvero, non sapevo più cosa stavo facendo, avevo perso il controllo del mo corpo.
Poi uno dei ragazzi aveva uno di quei palloni gonfiabili che distribuivano gratis ad uno stand, e ha iniziato ha lanciarlo apposta nella mia direzione per avvicinarsi e sbirciare nel mio quaderno.
No ok, basta. Non ce la facevo più, mi sentivo il volto in fiamme. Per fortuna poi se ne sono andati sempre lanciandomi stranissime occhiate e io ne ho approfittato per svignarmela e chiudermi nei bagni. 
Per un po' sono stata lì. Aiuto.
Poi che fatica evitare le telecamere. Soprattutto durante gli incontri dovevo fare slalom con la testa per nascondermi dietro a quelle degli altri e non essere ripresa. Ma erano talmente noiosi e lunghi che per tutta la durata io me ne stavo seduta a fissare un punto e a fantasticare. Mamma mia, che viaggi mentali mi sono fatta °//////° E ho sempre pensato alla stessa cosa... Ero sempre così concentrata che una volta non mi sono accorta che la telecamera era proprio vicino alla mia faccia. Mi è venuto un infarto e ho subito abbassato la testa e fatto finta di grattarmi, finchè non se n'è andata.
Non importa quanto ci provi, io proprio non riesco a stare tranquilla in mezzo a tutta quella gente.
Maledizione.
Poi mia mamma ha fatto amicizia con una signora l'ultimo giorno, che sembrava la mia prof di economia, non tanto nell'aspetto ma nei modi di fare. E' stato parecchio inquietante. Anche perchè quella prof è stata tipo il mio peggiore incubo in questi ultimi tre anni...
La fiera non mi è piaciuta molto questa volta. Non so se ci ritornerò. L'estate prossima vorrei riuscire a fare una cosa, molto importante ç____ç 
Spero di non aver fatto troppi errori. Ho scritto senza fermarmi un momento come una posseduta xD 

Ah, questo è il disegno!
*tanti insulti allo scanner daltonico*

Non si vede 'na cippa... O w o
Ah.. un'altra cosa... da tempo vedevo nella cartella download del mio pc delle immagine un po' strane.. un po' spinte diciamo. Bè, è da parecchio che controllo la cronologia, e ho notato una cosa che mi ha sconvolta.
Cioè.. non me lo sarei mai aspettato da mio padre... ç A ç
Soprattutto questa settimana, che è stato da solo... appena tornata ho controllato subito e la cronologia segnava un sacco di siti sconci e altre cose... e poi l'orario in cui usava internet... molto tardi....
Ora sono depressa. Proprio lui... davvero, non credevo... 
Ma è anche vero che i miei non si parlano neanche più, e se succede è perchè stanno litigando. E poi cavoli, lui sa che ci sono i cookie, non capisco perchè non si sia preso la briga di cancellarli O___O
Vabbè... non so cosa pensare, ora vado... sono ancora sotto shock... 
ç_____ç

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