domenica 22 settembre 2013

Se questo è il Paradiso allora io non ci voglio andare

(Ho dieci post nelle bozze. E' chiaro che devo darmi una mossa xD)

Non so perchè lo sto raccontando proprio ora.
Ancora no so come quella volta ci sia riuscita.
Intendo dire che sono andata in discoteca. Per la prima volta nelle mia vita. E cosa ho scoperto? Che era esattamente come me la immaginavo. Un posto insulso da evitare.
Me lo ricordo ancora bene, d'altronde è successo solo l'anno scorso, l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie. Le voci di mia madre mi rimbombavano in testa e io non avevo ancora capito cosa dovevo fare per cambiare la mia situazione, perciò ho dato loro retta. Tanti anni fa avevo fatto l'errore di confidarmi con lei e di dirle anche che ero sola e non avevo amici. Lei si è arrabbiata, alla prima occasione me lo ha rinfacciato in presenza di altri e me ne ha dato la colpa. Sosteneva che era ovvio, visto che me ne stavo tappata in casa e non uscivo mai. Queste sue parole (che ho riassunto banalmente) mi hanno ferita a morte e mi sono rimaste impresse nella mente per tanti anni. E ora che avevo la maschera giusta per uscire di casa senza vergogna e paura, ho deciso che era finalmente giunto il momento di abbandonare la mia stanza e di provare a cercare quella Persona.
Peccato che non lo avessi capito prima. E cioè, che di certo le persone come me non si scovano fuori per le strade e nelle discoteche. Però le parole di mia mamma hanno sempre avuto il potere di rimbambirmi e di farmi credere in cose stupide e illogiche.
Quindi, il sabato mattina a ricreazione, ultimo giorno di scuola, Heidi è andata nella classe accanto e ha comprato due prevendite. Me lo aveva proposto lei di andarci (era sola, quindi proprio come unica chance le rimanevo io) pur sapendo che io non avevo mai messo piede in una discoteca in tutta la mia vita. E quella volta, ho deciso di accettare. Ed ero così in agitazione per questa mia prima volta, che a scuola quel sabato mattina avevo la nausea. Infatti stavo quasi per far saltare tutto e tirare il pacco ad Heidi. Ma lei ha pensato bene di affrettarsi e di andare a prendere subito i biglietti perchè sapeva che in questo modo io non mi sarei più tirata indietro (per la cronaca 10 euro e 50 mi pare).
Così, la sera dopo cena, mio padre ci ha accompagnate al Paradiso.
Che nome idiota per una discoteca. Ecco la prima cosa che ho pensato.
Mi ero fatta un'acconciatura un po' manga (avevo i capelli lunghi e mi ero fatti i codini stile Beckii Cruel). C'è chi ha riso di me per questa cosa... Pazienza. Ormai ero lì e non potevo tornare indietro. Anche se il mio istinto mi diceva di correre via e di andare a nascondermi dietro quelle macchine parcheggiate poco distanti e rimanere lì tutta la serata. Magari l'avessi fatto, sarebbe stato di sicuro molto più divertente.
Per tutto il tragitto in macchina, ero agitatissima e avevo i tremori. Mi ero già pentita e sentivo la cena venirmi pericolosamente su per la gola.
Siamo arrivate e all'ingresso c'era una ressa di gente. Siamo state fino alle undici di sera in coda, senza muoverci di un metro perchè tutti facevano i furbi e passavano davanti. E anche perchè al piano di sopra della discoteca si stava tenendo un corso di salsa per coppie anziane. E vedevi questi vecchietti un po' troppo frivoli scendere di sotto e provarci con la prima ragazzina che si trovavano davanti.
Cioè, LOL. Più squallido di così non poteva essere.
Si gelava lì fuori ma io non tremavo tanto per il freddo ma per la paura. Visto che non ci muovevamo, Heidi mi ha proposto di fare un giro lì intorno e poi di ritornare. Abbiamo camminato da sole per le strade deserte di notte al freddo. Uau, che bello. Credo sia stata la parte più piacevole della serata. Quando siamo tornate, purtroppo siamo riuscite ad entrare. Dentro era piccolo e stretto, c'era una sala con un bar, la postazione del DJ e la musica a tutto volume con luci psichedeliche e fumo spruzzato ovunque e a caso. Vabbè, ci siamo guardate attorno e poi lei mi ha proposto di andare al centro, dove un'incredibile massa di corpi si agitava freneticamente al ritmo della musica.
Oddio.
Cosa.. dovrei andare in mezzo a tutta quella gente... anche io??
Hiedi si è messa a ballare e per non rimanere sola io l'ho seguita... ma mi sono ritrovata in mezzo alla pista ferma immobile come una statua. Ero così a disagio che non sapevo cosa fare. Tutti introno a me si agitavano come dei forsennati, e io lì immobile, come un'idiota.
Bè, non voglio farla lunga, dico subito come è andata. Mi sono sistemata in un angolino vicino alla pista e per 4 interminabili ore me ne sono stata ferma lì a guardare gli altri che ballavano. E Heidi per ore è stata in pista a ballare da sola. Certe volte tornava e mi chiedeva come andava e le sorridevo imbarazzata, senza sapere bene cosa dire.
L'unica volta che mi sono spostata da lì è stata quando Heidi è voluta andare a prendere qualcosa da bere (una coca cola). E là è successa una cosa che mi ha traumatizzata.
E' sbucato da non so dove un ragazzo e si è mezzo ad accarezzarmi la guancia, così a caso.
C-C-C-C-cioè, s-scusaaaAAAA???
Il mio primo contatto umano dopo anni... è stato con un'idiota.
Io l'ho fulminato con uno sguardo di ghiaccio, del tipo "Ma.Checca**o. Stai.Facendo." e lui mi ha sorriso. Di sicuro era ubriaco, sorrideva come un deficiente.
Il punto è che la sala era molto piccola e altre due volte me lo sono trovato vicino. Sbucava da dietro di me e prima che potessi accorgermene veniva lì e mi sfiorava con le sue mani. Io stavo iniziando ad andare nel panico, non sapevo come comportarmi e come reagire a dei gesti tanto spudorati ed è così che mi sono rifugiata nell'angolino. Poi non l'ho più visto per fortuna ma per tutta la sera avevo il terrore di ritrovarmelo di nuovo accanto e quindi mi guardavo intorno continuamente.
Tralasciamo il fatto poi di come tutti stavano con tutti... robe che mi hanno lasciata a bocca aperta e mi hanno fatta stare malissimo. Insomma... allora è vero, è così che ci siamo ridotti, eh? L'ho visto finalmente con i miei occhi, ed è stato orribile. Non erano ragazzi quelli, erano solo delle masse di corpi che si strusciavano tra loro, affamati di carne e di desideri sessuali.
Non ne potevo più. Guardavo l'ora di continuo e il tempo sembrava non passare mai. E Hiedi ballava, ballava, ballava... io non avevo il coraggio di aggiungermi a lei. Poi muovermi così non lo faccio nemmeno quando sono in camera mia da sola. Se fossi andata lì, il massimo che avrei potuto fare sarebbe stato mettermi a ballare la Caramelldansen agitando il bacino di qua e di là con le mani sulla testa LOL
Finalmente, alle tre e mezza ce ne siamo andate. Sono uscita da quel buco infernale e l'aria fresca mi ha colpito il viso come un proiettile. Che sensazione violenta e meravigliosa.
Suo padre era lì fuori che ci aspettava e ci ha riportate a casa. Che bel momento.
Sono arrivata e casa e mai nella mia vita avrò puzzato così tanto. Non ho proprio idea cosa fosse quell'odore, sembrava un miscuglio di tante cose. I vestiti, i capelli, tutto di me aveva addosso quel tanfo. Che schifo >___<"
Bene, ora ne ho la conferma, le discoteche sono tra i posti più squallidi in assoluto. Giuro che non entrerò mai più nella mia vita in un posto del genere. Che pena. Ho buttato dieci euro per questo, ma almeno ora posso andare in giro a dire che le discoteche fanno davvero schifo e che sì, ci sono andata, non sto parlando a caso, so quello che ho visto e non cambio opinione.
E hanno pure avuto il coraggio di chiamarla Paradiso... sì, certo. A me sembrava più l'inferno là dentro.

Rakuten!!

Per il mio compleanno ho ricevuto un po' di cash (50 euro). Così ho deciso di usarli per comprare qualcosa per la prima volta da Rakuten, l'ebay giapponese. Diciamolo... ha delle cose bellissime!! (intendo per le ragazze, poi per i ragazzi non so... insomma, vestiti del genere a prezzi così bassi non li trovi qui in Italia nemmeno tra 500 anni).
L'altro giorno ho scoperto questo fantastico sito e stavo scuriosando un po' in giro... e mi sono innamorata di una cosa, così oggi finalmente mi sono decisa e dopo mille ripensamenti mi sono fatta coraggio e l'ho comprata. Ora spero solo di non aver buttato 50 euro così... a dire il vero la cosa che ho preso costa molto meno ma.. non so se c'è da fidarsi... boh, si vedrà xD altrimenti dovrò tirare fuori il mio giapponese e discutere con il venditore OwO" (ecco, magari prima ci provo in inglese)
Ho scoperto che mi piace tantissimo comprare on-line.. peccato che siti italiani come Rakuten non esistono, non hanno prodotti così belli, perciò alla fine mi tocca comprare su siti stranieri e pagare le spese di spedizione. Allora ho deciso che qualcosina ogni tanto me la posso anche prendere... in fondo per 17 anni non mi sono mai comprata nemmeno una maglietta di mia spontanea volontà, non vedo cosa c'è di male se ora spendo un po' di soldini (MIEI) x3
Ahem... mi vergogno a dire cosa preso (non pensiamo male eh, niente del genere xD)... se mi arriva magari metto un'immagine o una foto... ma ora no O/////o" (cioè, che figura se alla fine non riceverò proprio niente LOL)
Ora sono felice, spero non sorgano complicazioni e tutto fili liscio.
Che emozione, kyaah!!!  > w <