lunedì 2 giugno 2014

La mascotte del blog!

Godiamoci questa foto di Kuma-ramen UwU
E' l'immagine che ho fatto per scuola, per lo studio delle luci. Tremendamente puccio
* w *
(notare il mestolo spiaccicato alla cavolo, si vede benissimo che è un fotomontaggio x'''D)
Dichiaro ufficialmente Kuma-ramen la mascotte di questo blog! *O*
Yeeeeeeh!
Altro che Pomoko-chan, ahahah XD
Se non sapete di cosa sto parlando meglio così. LOL.
In attesa del nuovo restyiling del blog (non aspettiamoci chissà che, eh) ecco qua questa irresistibile foto UwU


Mia nonna, da quando ha visto il film Ramen Girl, è strafissatissima con il ramen e oggi in macchina me ne ha parlato per minuti interi. Poi quando le ho detto che alla cena giapponese l'ho mangiato, e che era veramente buono, è andata in brodo di giuggiole. Ahahah XD
Quando usciranno i gadget di Kuma-ramen le regalerò il pupazzo in versione gigante, sono sicura che sarà felicissima UwU
Mamma, ancora rido se ci penso, è rimasta proprio folgorata da questo film XD

*sono aperte le prenotazioni per i peluche di Kuma-ramen*

Si riaccende la luce in questa stanza!

In questi giorni ho finito di preparare i lavori che ci hanno richiesto per la fine della scuola. Una specie di piccolo "esame". Ognuno di noi doveva realizzare un'animazione e preparare delle tavole con il proprio personaggio, colorandole con photoshop. L'animazione prevedeva diversi movimenti, ovviamente ognuno poi poteva sbizzarrirsi e lavorare di fantasia. Praticamente, dovevamo:
- iniziare l'animazione facendo rimbalzare una pallina;
- nel frattempo, dalla parte opposta dovevamo fare entrare il nostro personaggio, facendolo camminare;
- a questo punto il personaggio doveva: raccogliere la pallina, lanciarla, rompere qualcosa, spaventarsi e uscire di scena.
L'animazione doveva obbligatoriamente contenere determinate azioni (camminata, take, stretch and squash, ...) e dovevamo ovviamente adeguarle al nostro personaggio. Ho lavorato veramente moltissimo a questo progetto, ho passato giornate intere al pc e ammetto che non è stato affatto facile, ma alla fine sono rimasta soddisfatta del risultato. Mi sono venuti 188 disegni, tutti disegnati a mano. Li ho poi caricati e creato questo piccolo filmato che ho inviato al prof di animazione (detto anche Bronzor xD).
Ero piuttosto agitata in questi giorni mentre aspettavo la sua risposta. Credevo che il mio lavoro non andasse poi così bene e già mi immaginavo le cose che il prof mi avrebbe fatto cambiare.
Ieri ho finalmente ricevuto la sua mail, e bè... quello che mi ha detto mi ha lasciata a bocca aperta...
Di solito in classe, quando controllava i miei lavori, più di "Bene!" o "Ok!" non mi diceva.
L'altro ieri invece, mi ha scritto che sono stata.. bravissima.. che la mia animazione era ben fatta... non mi ha fatto cambiare nulla... e mi ha detto di non mollare, di darmi da fare e continuare ad esercitarmi, perchè in me... vede un futuro da animatrice.
Io... non saprei bene dire cosa ho provato in quel momento. Bronzor... ha detto veramente questo. Lo ha detto a me. A ME!
Le sue parole in questi giorni non fanno altro che rimbombarmi nella testa. Lui pensa davvero che io sia brava.. che ce la posso fare... Mi sembra quasi impossibile che mi abbia detto questo, ancora non riesco a crederci...
E' la prima volta, la prima volta nella mia vita che un professionista mi dice una cosa simile. Lui è un animatore... lavora nel gruppo Alcuni (i Cuccioli, presente?). E secondo lui, io ho un futuro.
Come animatrice.
IO.
Non so... ogni volta che ci penso mi viene da piangere dalla felicità... Sono commossa... e onorata per quello che mi ha detto. Ho passato quasi un anno ha tormentarmi, a chiedermi se quello che facevo andasse bene, se questo lavoro facesse veramente per me. E finalmente... ora ho avuto la conferma. Secondo lui probabilmente posso davvero farcela.
Questa è la prima volta nella mia vita che un professionista del settore, mi dice una cosa simile. Per come mi sento ora... è come se avessi vinto tre milioni di euro alla lotteria.
Ed è per questo che in questi giorni non faccio altro che pensare alle sue parole e a chiedermi "E se invece continuassi questa scuola?". Non faccio che pensarci e ripensarci... Tutto il tempo, in questo momento non penso ad altro. Ho trovato qualcuno che ha riconosciuto il mio "talento", che mi ha spronato e che mi ha detto di non mollare... quindi come posso ora lasciare tutto? Non posso deluderlo... non dopo che mi ha scritto queste parole. Parole che mi hanno fatta tremare dall'emozione e che hanno tirato fuori in me una nuova forza, nuovo coraggio, fiducia in me stessa e determinazione.
Ho deciso che forse continuerò questa scuola. Se Bronzor non mi avesse detto queste parole, probabilmente ora sarei ancora in preda ai miei dubbi e all'insicurezza... E quando il prossimo mese saprò il punteggio finale, allora a quel punto avrò preso la mia decisione. Se avrò preso il massimo dei voti, ho deciso che continuerò. Tengo ancora alla borsa di studio... io voglio andare a Tokyo... lo voglio cono tutta me stessa! E mi vergogno se penso che stavo per mollare tutto... e per cosa poi? Per la mia stupida insicurezza e per la paura di non farcela... per quel dannatissimo prof di sceneggiatura che mi ha spaventata a morte. Ma alla fine che importa? Perchè mi devo preoccupare per queste cose stupidissime? Cos'è la paura di quel professore in confronto alla morte? Nulla. Assolutamente nulla. Perciò testa alta, e via! Di solito penso questo quando devo farmi forza. Paragono tutto alla morte, la mia paura più grande xD E nulla regge il confronto. Così riesco a calmarmi. Almeno per un po'. Alla fine è veramente ridicolo che io mi spaventi per queste cose così stupide... Però lo ammetto.. l'idea di dover fare lezione con quel professore il prossimo anno mi... mi mette ansia, non posso farci niente. Ma se è questo che devo fare per raggiungere il mio obiettivo allora lo farò... So che poi, nei momenti di panico, me ne pentirò amaramente xD Ma pazienza... ripeto, cosa vuoi che sia questa stupida preoccupazione in confronto alla morte??
Nulla, appunto.
(poi quando sarò sul punto di morte saranno cavoli amari xD)
Perciò ho deciso.
Non ho intenzione di mollare la scuola comics.
Non ho intenzione di rinunciare all'università.
Esatto. Farò entrambe le cose. Pensavo non fosse possibile, per via dei miei... e dei soldi. Ma ne ho parlato con mia mamma, e lei era... felice di questa mia scelta. Se otterrò il massimo punteggio avrò uno sconto sul prezzo per l'iscrizione al secondo anno e questo farebbe di certo comodo. Per quanto riguarda l'alloggio, probabilmente me ne starò in quegli istituti religiosi a dormire, tipo Agosti, dalle suore. Perchè? Perchè è economico e in questo modo i miei sono tranquilli, io potrò starmene per conto mio e sarò a due passi da Venezia e da Padova. Mi servirà un unico biglietto per il treno e non dovrò più farmi quelle tremende levatacce la mattina.
Avrò tutto il tempo che vorrò per studiare e impegnarmi in entrambe le cose.
Non avrò distrazioni e mi gestirò la mia vita. Almeno cinque giorni su sette. Mi sembra un buon inizio. Sarò sola con me stessa e i miei sogni. Ma a me va bene così. Perchè è questo che voglio, un futuro da animatrice... in Giappone.
Lo so che è un sogno quasi impossibile... voglio dire, un giapponese verrà sempre prima di me, praticamente in ogni cosa, a meno che io non sia una specie di genio. E siccome non lo sono, avrò scarsissime possibilità di farcela. Ma che mi importa? Io ci provo lo stesso, perchè altro nella vita non ho da fare. E poi scusate. Se Yuriko Tiger sta riuscendo ad affermarsi come idol in Giappone... perchè io non potrei riuscirci come animatrice? Allora credo che anche io avrò qualche possibilità (mi va bene iniziare anche in quegli squallidi studi di animazione di hentai, no problem X''D). Comunque io ci provo, poi posso sempre passare al mio piano B, ovvero aprire una fumetteria tutta mia e passare tranquilla il resto della mia vita lì, circondata dalle cose che amo di più (e poi così posso anche leggermi tutti i manga che voglio, muahahah XD).
Perciò, questo è quello che ho deciso. E per ora questo è il mio programma di vita.
Sapevo che realizzare i propri sogni sarebbe stato difficile. Ma lo ammetto, non pensavo fosse così... dura.
A dire il vero sono spaventata da questa mia decisione... spero di non pentirmene...
Ma non posso deludere Bronzorino. No, no.

Sono davvero... felice. Ora mi aspetta un'estate tutt'altro che tranquilla. Devo fare la patente e passare il test per l'università.
Il gioco si fa duro è_è