Devo dire la verità, da quando ho iniziato ad andare su e giù per Padova la mia vita è cambiata e mi sono capitate delle cose veramente incredibili! Ammetto di non aver raccontato proprio tutto, ma questo perchè di alcune cose mi vergogno e ancora non me la sento di parlarne... ma piano piano verranno fuori ^^
Una cosa fastidiosa che ho notato è che se cerco di non farmi notare... ottengo esattamente l'effetto contrario. Insomma, assurdo. Nonostante io me ne stia sempre per le mie, con la testa tra le nuvole, l'aria del tutto assente e le cuffie perennemente ficcate nelle orecchie, c'è sempre qualcuno che mi rivolge la parola. Una vecchietta in autobus, il barbone per strada, il capotreno, il tipo qui e il tipo là... e questo mi crea un po' di problemi perchè non essendo abituata a parlare con estranei, ogni volta mi assale un po' il panico, mi irrigidisco e molto spesso rischio di fare una pessima figura. Bisogna dirlo, sono proprio una frana nel relazionarmi con le altre persone =_=
La scorsa settimana però, mi è successa una cosa veramente assurda e devo assolutamente raccontarla... Se ci penso ancora mi viene da ridere XD
Allora... da dove incomincio? Venerdì scorso, ero decisa ad andare a caccia di quel maledettissimo numero uno di Balck Rock Shooter, magari provando a curiosare nella fumetteria Banzai, quella che mi ha consigliato l'utente del blog qualche mese fa (mi ero sbagliata, non era il Kissa Shop T w T"). Quindi ho deciso che finita scuola sarei rimasta a Padova nel pomeriggio, così mi sono trovata un posticino nel parco vicino alla stazione. Di solito evito quel posto perchè quando ci passo davanti con l'autobus, all'entrata vedo solo brutti ceffi... ma quel giorno c'era una splendida giornata, sembrava di essere in piena estate e il clima pareva essere molto amichevole da quelle parti! Il parco era molto affollato, c'erano universitari e scolaresche... quindi ho pensato "Perchè no? Proviamo". Purtroppo tutte le panchine quel giorno erano occupate, e io avevo l'emergenza di sedermi visto che mi ero fatta tutta la strada a piedi fin lì, con la cartella pesante sulle spalle... i dolori alla schiena iniziavano a farsi sentire! Fortunatamente, curiosando qua e là, ho scovato l'unica panchina libera in fondo al parco, ma era proprio in mezzo all'area giochi che in quel momento era presa d'assalto da una classe di bambini delle elementari. "Non importa, non ce la faccio più, l'importante è sedersi!!...", così mi sono sistemata lì in mezzo a quella scolaresca di bambini urlanti e mi sono messa a pranzare tranquilla. Fin qui tutto bene. Era anche piacevole osservare i bambini rotolarsi per terra (?), rincorrersi e andare su e giù per le giostre del parco. C'era un'atmosfera allegra, e nonostante le urla dei bambini, mi sentivo a mio agio e rilassata.
Ad un certo punto però... mi si è avvicinato un bambino e mi ha chiesto come mi chiamavo. Sorpresa che mi avesse rivolto la parola con così tanta facilità, gli ho risposto e lui poi ha esclamato "Ah! E' davvero un bel nome!".
OwO
Allora l'ho ringraziato e per essere gentile gli ho rivolto la stessa domanda. Mi ha detto di chiamarsi Elric... o una cosa simile. Così ho aggiunto anche io "Ah, anche il tuo è davvero un bel nome!" e detto questo mi ha sorriso e se ne è tornato dal suo gruppetto di amici.
"Mah, sarà uno di quei soliti bambini un po' strambi che si mettono a parlare con gli adulti" ho pensato. Ma poi, dopo qualche secondo, è ritornato di nuovo da me. E poi ancora. Ancora. E ancora. Abbiamo parlato un po', mi ha chiesto da dove venivo e se facevo l'università. E mentre parlavamo ovviamente gli altri suoi compagni si sono accorti della mia presenza... e da lì è scoppiato il delirio.
Oh. Mamma.
I bambini hanno iniziato ad urlare sghignazzando e a venire a dirmi divertiti "Elric è innamorato di te! Vuole che tu diventi la sua ragazza! Vuole avere il tuo numero! Elric, vai a baciarla!!!". All'improvviso altri bambini si sono avvicinati alla mia panchina per squadrarmi e per vedere in faccia chi fosse la nuova ragazza di Elric e a scherzare a loro volta. Perfino le maestre mi si sono avvicinate divertite per capire bene cosa diavolo stesse succedendo in quel momento.. oh mamma mia...
Elric nel frattempo rincorreva tutti i suoi compagni dicendo "Non è vero! Cosa dite, non è così!" e intanto si girava tutto contento verso di me, sorridendo soddisfatto... insomma, lui stesso non sembrava molto convinto di quello che diceva... anzi, sembrava felice della situazione che si era creata mentre io invece stavo morendo dall'imbarazzo.
Poi alcune bambine mi si sono avvicinate e mi hanno detto "Scusalo, devi sapere che lui è appassionato di morose!" e altre cose del tipo "Devi sapere chè un po' fuori di testa! Ci prova con tante ragazze..."
Wtf?? X'''D
Poi ha iniziato a diffondersi il mio nome... e all'improvviso nel parco non si sentiva altro che il mio nome sbandierato ai quattro venti.
"Junkyo! Junkyo! Ti piace Junkyo! Vai da Junkyo! Quando vi sposate??". Tutti i bambini correvano di qua e di là impazziti, sembravano divertirsi come pazzi e mi si avvicinavano salutandomi, come se fossi appena diventata una loro nuova compagna di classe.
"Ciao Junkyooooo!".
Tutto questo è continuato per un bel po' di minuti, finchè le maestre, dopo essersela spassata, hanno richiamato tutti all'ordine e hanno fatto mettere tutti i bambini in fila... vicino a me. A questo punto tutti i bambini sapevano che io ero Junkyo, LOL. Anche in fila continuavano a guardarmi divertiti e a urlare "Elric, guarda che non la rivedrai mai più, vai a darle un bacio per salutarla!!" e anche le maestre divertite gli chiedevano "Ma non ti pare un po' troppo presto per provarci con una ragazza più grande di te?".
A questo punto il bambino mi ha chiesto pure la mia età (pensava che fossi di terza superiore XD).
E come ultima domanda, mi ha chiesto ovviamente se avevo il ragazzo... e tutti hanno rizzato le orecchie. A quel punto ero davvero sprofondata nell'imbarazzo più profondo, e alla fine gli ho risposto di sì... che purtroppo per lui avevo già il ragazzo. Ma il bello è stato il suo amichetto che gli si è avvicinato e gli ha detto tutto felice "Ma non importa, puoi sempre farla rinnamorare!!"
Ahahah X'''D
Adoro il modo di pensare dei bambini, la fanno così facile, loro! XD
Giuro, stavo morendo dal ridere e al tempo stesso dall'imbarazzo. Mi sono sentita chiamare di qua e di là in continuazione da una decina di bambini. Tutti continuavano a salutarmi "Ciao Junkyo! Ciao Junkyo! Ciaoooo Junkyooooo!". Soprattutto le bambine, sembravano così felici di rivolgermi la parola per salutarmi, boh (???). Infine Elric mi si è avvicinato per darmi l'addio e mi ha dato due colpetti sulla testa (sì, proprio come si fa con i cani, LOL).
Mentre si allontanavano, qualcuno continuava a girarsi verso di me e a salutarmi agitando la manina.
Aaaahm...
E' stato... non so nemmeno che parole usare.
Non posso credere che mi sia successa una cosa simile... Veramente, non riesco a credere che sia accaduto proprio a me X'''D
Comunque :''D Dopo quest'accaduto, sono finalmente riuscita a trovare la fumetteria Banzai... e che dire! E' davvero incredibile! Sarà stata tre volte più piccola di quella precedente... ma era cento volte più fornita! Sono riuscita finalmente a trovare il primo volume di Black Rock Shooter (ero felice come una Pasqua, ora ho tutti e tre i volumi e finalmente posso leggerli XD), inoltre ho visto che c'era la seria completa di Bakuman! Io mi ero fermata al volume nove. Così, dopo una lunga riflessione, ho deciso di continuarlo visto che ora ho la possibilità, e piano piano ho intenzione di finirla, fino al volume 20 ^w^
(Oh mamma... risento di nuovo quella sensazione... quell'impulso irrefrenabile che mi spingerà sicuramente a fare fuori tutti i miei soldi comprando manga su manga OAO Noooo, aiuto XD)
Poi bè... è proprio come mi aveva detto quell'utente! La fumetteria era super fornita, c'era veramente di tutto! Poster, tantissimi gadget, magliette, videogiochi, dvd, manga, addirittura una piccola tv che trasmetteva anime! Peccato non ci fosse anche l'area food... ma non importa, per ora ho chiuso con i mochi XD
Inoltre il ragazzo che teneva il negozio era davvero simpaticissimo e gentilissimo *-* Poi qua e là c'erano post-it divertenti che ti consigliavano cosa cercare, dove cercare, e di non esitare a chiedere in cassa se per caso non trovavi qualcosa.. e anche questo mi è piaciuto un sacco! Perchè in una mia fantasia, in cui sognavo anche io di avere una fumetteria, facevo la stessa cosa! Tappezzavo il mio negozio di bigliettini amichevoli, divertenti e di tanti disegni! Insomma... mettere piede in quella fumetteria è stato proprio come entrare in quella mia fantasia *-* L'atmosfera era davvero amichevole, mi sono sentita subito a mio agio! Mi spiace dirlo... ma il Kissa Shop non regge proprio il confronto. Il Banzai è cento volte meglio! ^_^
Quindi, se passate per Padova... consiglio a tutti il Banzai! E' facile da raggiungere e si trova vicino alla stazione, nei pressi del parco! Ho trovato il mio piccolo paradiso, insomma *-*
Inizia il countdown per il nuovo blog...
(Oggi mi sono pure dimenticata di sistemare l'ora >w<)
