martedì 12 novembre 2013

Ho iniziato il corso di giapponese - post di una settimana fa

Il corso di giapponese mi ha proprio delusa. Il professore è simpatico pero'... Ha una PESSIMA scrittura. Sono rimasta molto sorpresa. In giapponese una buona calligrafia e' importante... L'ha detto perfino lui!
Mia mamma si era offerta di portarmi al corso ogni volta. Poche ore prima di partire, mi ha detto che non mi avrebbe portata e io le ho fatto notare cosa mi aveva promesso la scorsa volta. Ha risposto che non si ricordava affatto di aver detto una cosa simile. Abbiamo iniziato a litigare, è perfino arrivata a casa in ritardo. Quindi ho dovuto cenare in fretta e furia e prepararmi. Ovviamente abbiamo fatto tardi.
L'aula era quella dell'altra volta e la cosa che mi ha lasciata perplessa è che non c'erano nemmeno dei banchi: scrivevamo tutti sulle ginocchia. Quando sono entrata nella stanza, erano già tutti lì, mancavo solo io. Ho salutato e la Manga mi ha fatto un cenno che ho ricambiato. Sembrava Misa Amane. Si era tinta i capelli di un biondo così giallo, che sembrava indossasse una parrucca. Inoltre se li era raccolti in 2 codini e aveva una frangetta talmente lunga che a malapena le si vedevano gli occhi.
Ma che... ora mi metto pure a farle le caricature =__="
I posti erano tutti occupati tranne quelli in prima fila. Mi sono seduta davanti a tutti, proprio davanti alla Manga. Ero davvero a disagio, anche perchè mia mamma si era accomodata in fondo all'aula a leggere un libro, nonostante mi avesse assicurato che mi avrebbe aspettata da un'altra parte. Alla fine aveva deciso di accompagnarmi lei, ma solo dopo altre interminabili discussioni.
L'insegnante innanzitutto ci ha spiegato le origini dei tre metodi di scrittura giapponesi e devo dire che è stato molto interessante. Poi abbiamo iniziato a vedere le vocali e a quel punto si è messo a scrivere alla lavagna. Cavoli. La sua scrittura era così brutta che all'inizio a stento riconoscevo quello che scriveva con il gesso (a dire il vero io so già tutti gli hiragana e katakana, in più qualche centinaio di kanji, quindi le cose che scriveva le capivo). Inoltre faceva discorsi un po' confusi, si perdeva un po' e non rispondeva in modo molto chiaro alle domande. Sembrava un po' agitato e mi ha fatto quasi tenerezza.
Io sono stata zitta per tutta la lezione. Quando è arrivato il momento di dare le iscrizioni... Mia mamma non ha tenuto la bocca chiusa. Come sempre, ha parlato e mi ha umiliata davanti a tutti. Davanti alla Manga. Si vede che ce l'aveva ancora con me per prima. Com'è stato imbarazzante. Ero così rossa dalla vergogna che non mi sono nemmeno girata per salutare la Manga mentre uscivo dalla stanza.
In macchina poi mia madre ha continuato a discutere e a insultarmi (sì... a insultarmi), ma io non ho aperto bocca. Mi veniva solo da piangere. Almeno quella sera tornando a casa ho visto il più bel cielo stellato della mia vita!

***

Visto che siamo in argomento, volevo consigliare un ottimo sito gratuito che permette di imparare tutte le lingue del mondo. Si chiama Livemocha e devo dire che è davvero ben fatto, il migliore che ho trovato fin'ora! Permette di esercitarsi non solo con lo scritto ma anche con l'orale! E di far correggere i propri esercizi ad altri utenti madrelingua. Praticamente, in Livemocha si è studenti e maestri al tempo stesso! ^^

Ecco il link: http://livemocha.com/?lang=it

^ w ^

Sono stata una vera mangaka per un mese

(post scritto giorni fa)
L'altro giorno stavo esplorando il mio pc... e sono saltate fuori queste vecchie tavole che nemmeno ricordavo di avere. Ho avuto di colpo un flashback: io, all'età di 14 anni, al sicuro nella mia cameretta, china sulla scrivania, nell'estate di 4 anni fa. Ricordo che ero stata chiusa un mese perchè mi ero messa in testa di provare almeno una volta a fare la mangaka seriamente.
Mi era piaciuto un sacco!
Mi sentivo una vera e proprio mangaka, che fa le ore piccole per completare il proprio capitolo e rispettare la scadenza di fine mese. Mi sono messa a copiare l'episodio zero di Death Note, anche chiamato episodio pilota. Un piccolo "special" che si trovava nel volume tredici del manga, insieme alle interviste dei due autori di Death Note e qualche altra curiosità (volume, tra l'altro, acquistato online dalla Panini Comics, e arrivato a casa completamente sfasciato.. ma questa è una'altra storia).
Alla fine non sono riuscita a finirlo e ho fatto solo queste 13 tavole (in totale erano 26 se non sbaglio)... però in quei giorni mi sono sentita benissimo. Sentivo che mi piaceva quello stile di vita... mi piaceva stare chiusa in camera per giorni interi senza mai uscire a disegnare, disegnare e disegnare... La parte critica è stata inchiostrare tutte le tavole. Puntavo alla perfezione e appena sbavavo o sbagliavo qualche tratteggio, rifacevo la tavola tutta daccapo. Alla fine non ho aggiunto i retini e nemmeno i testi nei baloon... potrei farlo ora ma sinceramente non mi va. Mi piacciono anche così.
Perchè proprio questo manga? Bè... dire che ero ossessionata da Death Note è dire poco xD Adoro il manga e l'anime... ma soprattutto lo stile realistico del mangaka Obata che si è occupato dei disegni. Sognavo di diventare brava come lui e ancora adesso ci sto provando. Di sicuro ci saranno qualche facce spastiche, corpi sproporzionati e punti di fuga che... si danno letteralmente alla fuga xD Però anni fa io trovavo queste tavole perfette, le più belle che avessi mai realizzato e ne andavo molto fiera. Ora se le guardo mi viene da ridere! Ma sento anche una gran malinconia...