martedì 1 ottobre 2013

La mia mano

Aiuto.
Non posso più scrivere.
Ho una mano fuori uso.
E solo per queste poche parole, ci ho messo una vita.
Mi sono svegliata con il polso della mano sinistra dolorante. Non dico che faticaccia è stata vestirsi. E meno male che non sono mancina.
Mi si è rotto il polso? Così da un giorno all'altro? COSI' A CASO??? xD
Boh... so solo che mi fa malissimo e non riesco più a muovere la mano.
Per ora non ho nient'altro dire. E anche se ce l'avessi, non potrei comunque mettermi a scrivere.
Quindi, tanti saluti   ° w °

La roba (discorsi confusi)

Tutti conoscono Yuriko Tiger.
Massì dai, la cosplayer italiana del momento.
Bene.
Il suo mondo è quel mondo che io ho tanto sognato. Un mondo fatto di colori vivaci, stravaganza, di oggetti kawaii. E' questo che io volevo all'età di sedici anni: potermi vestire dai miei personaggi anime preferiti, sfoggiare bellissime parrucche colorate, sfilare davanti a tutti, sentirmi dire quanto sono carina e blablabla.
Guardo i video di Yuriko, la sua pagina Facebook, le sue foto e mi assale un'ansia incredibile.
E' lei il tipo di ragazza che sognavo essere ma che sapevo di non poter mai diventare. Solare, eccentrica, con voglia di vivere e tanta determinazione.
Sapere che quel mondo non potrà mai appartenermi mi fa stare malissimo.
Quel mondo rappresenta sì, ciò che ho sempre sognato, ma allo stesso tempo anche ciò che ho sempre cercato di combattere.
Perchè è questo di cui sto parlando: il rischio di passare una vita intera in cui sono continuamente circondata dalla superficialità.
Eh sì, sono la mia droga gli oggetti carini, inutili, colorati e luccicanti. E' per questo che la mia stanza è quasi vuota, vuota di oggetti che desidererei tanto avere. Sono un'amante folle del Giappone eppure non ho action figures che occupano le mensole, pupazzi di tutti i tipi sparsi per terra, poster appesi al muro... niente di tutto questo, ma li vorrei, eccome se li vorrei!
Ho paura di ritrovarmi di nuovo circondata da cose inutili, di sprecare il mio tempo dietro a tutto ciò, di perdere di vista quello che è davvero importante. Perciò con molta fatica, anno dopo anno, mi sono sbarazzata di tutti quegli oggetti che non avevano una funzione ben chiara e occupavano solo spazio nella mia camera. Delle volte sono dovuta trattenermi dalla tentazione di non buttare via perfino ciò che mi è indispensabile, come il letto e l'armadio (fare un po' di Feng Shui, lo chiamo io). Ci sono momenti in cui sento che vorrei vivere dentro un piccolo cubo completamente bianco, con una finestra una porta e un letto. E basta.
So che questo è possibile. Esiste un posto così, l'ho scoperto pochi mesi fa: le capsule a Ginza della Capsule Tawa. Sento che in un posto simile, non sarei più tentata. La mia anima non verrebbe più disturbata e distratta da tutte quelle cose inutili.
Cose, cose, cose.
Mi viene in mente "La roba" e la verità è che ho il terrore di finire proprio come quel misero bracciante.
E' questo che ha Yuriko: tanta roba.
Però la guardo tutta questa roba e mi viene la bava alla bocca. Sento che anche io voglio avere tutto quello che ha lei ed è davvero difficile non dare retta a quell'impulso irrefrenabile di afferrare la mia carta prepagata e darmi allo shopping selvaggio on-line.
Io non ho niente contro questa ragazza, anzi... è davvero simpaticissima! I suoi video sono davvero divertenti e qualche volta ammetto che me li riguardo. Poi racconta di un mondo davvero stuzzicante e accattivante da un punto di vista molto originale e simpatico.
Eppure... mi chiedo lei cosa provi ad essere circondata da tutti questi oggetti, ogni giorno. Mi chiedo se qualche volta anche lei si senta sopraffatta da tutta la sua roba. Se la sente anche lei quell'angoscia ogni tanto. Perchè è proprio quello che è successo a me.
Mi sono liberata da tutto ciò che mi tentava e mi distraeva di continuo. Ma nonostante questo, ora non riesco comunque a smettere di vedere le sue foto, di dare una sbirciata dentro il suo regno.
Alla fine era proprio questo che volevo: andare in Giappone, essere adorata da tutti e trovarmi il fidanzatino giapponese. Sogni immaturi di una ragazzina che voleva essere anche lei per una volta nella vita al centro dell'attenzione e far parte di quella realtà luccicante.
Sento che anche io come lei ho qualcosa da mostrare agli altri, ma non si tratta del mio corpo insacchettato in un costume stravagante. Ho qualcosa da dire, ma non riesco ancora a farmi sentire come vorrei.
Sono cresciuta e queste voglie kawaii non mi hanno più tentata, sono stata distratta da altro. Ma qualche mese fa, ho incontrato questa ragazza su You Tube ed ecco che i miei occhi sono tornati ad incollarsi allo schermo e a mangiare con lo sguardo tutti quei colori brillanti e vivaci. Mi sento come una gazza, alla fine è solo tutto quel superficiale luccichio che mi attira, niente di più. Ora quel sogno passato è tornato a svolazzare nella mia testa. Mi dico quanto sarebbe bello essere come lei e una sensazione di rimorso mi tormenta... e mi disgusta, perchè sono fiera di essere arrivata dove sono.. e allora perché mi sento come se avessi fatto solo scelte sbagliate?
Mi dico che non è ciò che voglio, ma in fondo al cuore sento che lo desidero ardentemente.
Io voglio davvero andare in Giappone.
Non sono tanto diversa da lei dopotutto. Ormai non faccio altro che andare in giro facendo il cosplay del mio alter ego, di quell'altra me stessa. E' una maschera che mi ha fatta fare degli sbagli è vero. Ma il Sistema si combatte dall'interno e se non sono nemmeno 'apparentemente' integrata nella società come posso pensare di combatterlo? E allora mi sono creata questa maschera che mi fa sentire una di loro. Ma devo stare sempre attenta a non farmi trascinare e inghiottire dentro quel mondo tanto invitante. Devo saper mantenere le giuste distanze da tutto e da tutti.
Sento che sono stanca. Stanca di preparare quella maschera ogni mattina, di guardarmi allo specchio e di vedere qualcosa che non mi appartiene. Quella faccia non è la mia. E' solo un'illusione creata grazie a tutto quel trucco. Senza quella maschera io ritorno ad essere un mostro.
E' così, per la verità io non sono altro che un piccolo mostro.

(----> post scritto giorni fa. Ora non mi sento più così depressa, no xD)

Stato attuale:  (per aria)
Il pacco... il pacco è stato spedito!! *w*

Motivo n. 1 - cappuccino SUGOI

(tanto per far vedere che ci sono e che non sono morta)
Apro un nuovo FILE. Il Nihon FILE. Posterò 'validi' motivi per visitare il Giappone.
Motivo n. 1: cappuccino SUGOI (OAO)
Io adoro i cappuccini. E questo è qualcosa di veramente incredibile.