Oggi, rivelerò per la prima volta un mio "problema"... e se non ne ho mai parlato prima è perchè fino a qualche giorno fa nemmeno io sapevo che potesse trattarsi di qualcosa di serio e reale...
A dire il vero me ne vergogno un po'... sto per rivelare qualcosa di me di veramente assurdo xD quindi preparatevi u__u (e non ridete di me per favore ç w ç)
Allora... All'inizio volevo parlare di questa cosa perchè mi sembrava divertente, pensavo fosse come una di quelle stramberie che si mettono in testa i bambini da piccoli. Mi è venuto in mente venerdì alle sei del mattino in treno, non so perchè. Comunque, divertita, ho pensato che avrei potuto cercare queste parole su google con il mio cellulare: "bottonefobia".
E cosa scopro? Che esiste veramente. E' una Signora Fobia.
Insomma, in poche parole: io sono bottonefobica.
Vabbè, ora mi spiego xD
Sono rimasta molto sorpresa nel vedere che questa fobia esiste veramente e che è classificata come una delle più bizzarre esistenti al mondo. Il termine tecnico è Koumpounophobia, è una fobia molto rara e ne soffre una persona su 75 mila.
Insomma, praticamente le persone bottonefobiche hanno paura dei bottoni. O meglio, non è che hanno paura, che alla vista di un bottone scappano via terrorizzate, urlando xD Ma... vado meglio a spiegare raccontando delle mie esperienze.
Dunque. Io, fin da piccola, ho sempre detestato i bottoni.
Non lo so perchè. Eppure ricordo che fin da neonata non li potevo vedere. La sola vista mi infastidiva tantissimo. Non è che mi spaventassero. D'altronde stiamo parlando di un oggetto di piccole dimensioni, rotondo, totalmente innocuo. Eppure io li odiavo. La sola vista mi provocava disgusto, lo stesso senso di nausea che tutti provano nel trovare, per esempio, un pelo pubico nel proprio piatto. Sì, esattamente lo stesso.
Me lo sono chiesto tante volte del perchè di questa mia fobia. E ieri, leggendo le varie testimonianze su internet, ho capito tante cose.
Non ho avuto traumi o vissuto situazioni terrificanti. Ho molti ricordi di quando ero neonata, e di certo posso garantire di non essere mai stata aggredita da un bottone, nè tanto meno di essermi ferita/strozzata/accecata con quest'oggetto.. semplicemente mi fanno schifo. C'è chi ha la fobia dell'acqua, dei treni, dei cani o dello sguardo delle papere. Io ho la fobia dei bottoni.
Ricordo che alcune settimane fa, ho sentito mia nonna e mi mamma discutere di un certo argomento, e sentirle dire ad un certo punto "... ma era successo prima o dopo che Junkyo aveva quella strana fissa per i bottoni?" e poi hanno riso. Nonostante fossi in un'altra stanza, ho sentito tutto benissimo e ricordo di essere arrossita per l'imbarazzo. Il punto è che loro credono che sia stata solo una mia fissazione infantile, come quando i bambini si rifiutano di mangiare le verdure perchè hanno una forma, un colore o un odore che non gli piace. Loro ignorano il fatto che la mia è una vera e propria fobia. In fondo bastava digitare le parole "bottone" e "fobia" su Google per fare chiarezza. E mi ha deluso il fatto che non si siano sforzate di approfondire la cosa e non si siano nemmeno prese la briga di cercare di capire questo strano comportamento che avevo da bambina.
La prima cosa che mi viene in mente è quella volta della recita di Natale all'asilo. Avrò avuto quattro anni o di meno? Comunque, io dovevo fare la parte dell'angioletto insieme a mia cugina Spongie e a un'altra bambina. Mi avevano fatto indossare una tunica gialla con dei festoni in testa. Fin qui, nessun problema, se non fosse per il fatto che la tunica si allacciasse con i bottoni. Per tutta la recita, ricordo di essere stata TUTTO il tempo con le mani vicine al petto, perchè se le avessi tenute rilassate lungo i fianchi avrei potuto sfiorare i bottoncini dietro la schiena.
O_o
Ricordo bene la fatica nel tenere per quell'ora e mezza le mani sempre piegate e vicine al petto. Ho anche una foto da qualche parte LOL. E mia mamma alla fine della recita era venuta da me sconvolta, chiedendomi perchè per tutto il tempo avessi tenuto le mani in quel modo strano. Ovviamente io non le ho detto niente.
Oppure quella volta che mia zia mi aveva regalato un maglione rosso per il mio compleanno con un grande bottone giallognolo sul davanti. Bleah. Non ho idea di dove sia finito, sta di fatto che io non l'ho più voluto nemmeno vedere e ho detto a mia mamma in modo chiaro e tondo che mai avrei indossato una cosa del genere.
I problemi sono saltati fuori poi con l'inizio delle elementari. Il maledetto grembiule. Esiste un bambino per caso che non lo odia? Comunque, per mia sfortuna, nei negozi li vendevano solo con i bottoni. Mia mamma insisteva perchè io me li provassi, ma mi rifiutavo e scappavo via facendo i capricci. Così, abbiamo cominciato a girare mille negozi finchè per fortuna abbiamo trovato due/tre grembiulini bianchi con la cerniera. Io ero felice come una Pasqua.
Però, ahimè, sono cresciuta. Verso la quarta non mi stavano più, così abbiamo fatto un altro giro assurdo per tutti i negozi di Belluno. Purtroppo quella volta non eravamo state altrettanto fortunate e mi toccò prenderne uno anche con i bottoni. "Per dare un po' il cambio a quell'altro!" diceva mia madre. Così, delle volte mi ritrovavo costretta a portarlo. Che sofferenza. Facevo una fatica pazzesca ad abbottonarlo, ma non perchè fossi un'incapace, ma perchè toccare quelle cose mi faceva senso. Neanche avessi delle caccole attaccate al grembiule.
Sempre alle elementari, mia madre insisteva che indossassi delle camicette. Certe volte mi costringeva con la forza e diventava una vera e propria lotta. Ricordo che ce n'era una davvero disgustosa, grigia scura con le coccinelle rosse e i bottoni piccoli, a quattro buchi, giallognoli, che risaltavano sul tessuto scuro. Mamma mia, ricordo che era uno strazio per me indossarla. Per fortuna, sopra mia mamma mi metteva un maglioncino, così almeno io non li vedevo e restavano nascosti sotto il tessuto. Il problema era quando giocavo e sudavo. Infatti, mentre tutti i bambini si toglievano la felpa o i loro maglioncini, io non lo facevo. Non volevo, mi rifiutavo, perchè se l'avessi fatto i bottoni sarebbero spuntati fuori. Ricordo che quando succedeva dai miei nonni, loro mi pregavano, mi supplicavano e io accettavo solo quando iniziavano a dire "Guarda, se lo fai ti regaliamo questo...".
Ricordo una volta di essermi venduta per una carta dei Pokemon.
Poi mi facevo togliere sempre i bottoni dai pigiami. Ora ne ho alcuni nel cassetto della mia stanza con i bottoni. Eppure non li ho manco mai toccati. Non credo che li indosserò mai. Basta anche vedere il mio armadio per capirlo. Non c'è traccia di una camicia, di un golfino, di un cardigan.. no, no, no. Tutto rigorosamente con la cerniera. Ancora adesso mia mamma di tanto in tanto mi chiede "Ma non vuoi provarti una camicetta? Secondo me staresti bene!". Assolutamente no.
I miei ricordi non finiscono qui. Mi rifiutavo di giocare ai giochi in scatola se come pedina venivano usati dei bottoni. Orrore.
Per non parlare della tunica da chierichetta (che era pure sudicia di suo). In quegli anni ero più grande e per fortuna riuscivo a controllarmi. Ma almeno lì le mani incrociate sul petto avrebbero avuto più senso.
Oppure al Grest, quel centro estivo organizzato dal'oratorio ogni santissimo anno, a cui sono stata costretta ad andare per quasi dieci anni, rovinandomi l'adolescenza e distruggendomi quasi totalmente l'autostima.... il laboratorio di braccialetti era sempre molto ambito, e quell'anno ricordo di essere riuscita ad iscrivermi. Le signore che lo tenevano facevano finire sempre i braccialetti di lana colorati con un bottoncino. Per carità! Io mi rifiutavo sempre. Il problema è stato quando la mia amica di infanzia Lenore me ne ha fatto uno. Con quel coso rotondo, giallognolo e bucato alla fine. Mi sono trovata in difficoltà in quel momento. Com'è finita? L'ho buttato. Mi sentivo tremendamente in colpa per aver fatto una cosa del genere, perchè era stata davvero gentile a farmene uno... ma con quell'affare attaccato... no, non potevo indossare una cosa del genere. Così, una volta a casa, l'ho buttato di nascosto. E' una colpa che mi porto dietro da anni ormai.
Ho visto su internet che questa fobia, come tutte, si manifesta in diversi gradi. Ho letto di gente che non riesce nemmeno ad avvicinarsi a persone che portano indumenti con bottoni. Per fortuna io non sono a quel livello, il mio caso non è così grave. Però, come tutti, faccio fatica a toccarli. Non ho idea del perchè, ma è come se fossero qualcosa di sudicio. Per farvi capire bene, se sono costretta a toccarli, lo faccio tenendo le mani come fa L in Dearh Note quando prende in mano gli oggetti, come se tutti fossero ricoperti da uno strato di cacca.
E' proprio così... se penso ai bottoni, anche solo pronuncio o, come ora, scrivo la parola "bottone"... mi si stringe lo stomaco... scatta come una molla dentro di me e sento una sensazione di fastidio.
Assurdo vero?
Nemmeno io riesco a trovarci un senso... ma ho scoperto che non tutti i bottoni mi provocano questi fastidi. Ad esempio, se si tratta del bottone di un paio di pantaloni, completamente piatto e liscio, bronzato e duro, senza buchi, non ho alcun problema. Il mio cervello non sembra nemmeno classificarlo come "bottone". Oppure le camice da uomo. Se i bottoni stanno fermi lì (ma dove vuoi che vadano?? xD) non mi infastidiscono. Non ho alcun problema ad avere contatti fisici con qualcuno che li porta. Solo, io evito di indossarli e cerco di toccarli il meno possibile. Ho capito che quelli che mi creano fastidi sono proprio quelli con i buchi. Più buchi hanno, peggio è. Sono tremendi quelli giallognoli con il filo che passa tra i buchi. Brrrr.
Tendo sempre ad associarli a qualcosa di sporco, sudicio e schifoso. Come ad esempio questa immagine. Se la guardo, sento uno strano senso di repulsione:
Lo so che per la gente 'normale' è difficile da credere... ma è davvero così per me. Mi viene la nausea solo a vederli, mi si chiude lo stomaco.
Non lo so... è come se quei fili in mezzo mi ricordassero.. dei peli sudici? O_o
Mah, boh. Io stessa mi stupisco dei viaggi mentali che si fa la mia testa.
(aggiungo che ho dovuto fare uno certo sforzo per pubblicare quest'immagine nel blog... non sto scherzando, se non fosse per il post credo non avrei mai e poi mai pubblicato qui un'immagine di anche un solo bottone)
Per fortuna con il tempo la cosa non è peggiorata, ma non posso dire nemmeno che sia migliorata. Sono sempre lì. I miei credono sia stata solo una cosa passata, temporanea. In realtà, con il tempo sono diventata più indipendente e sono riuscita a nascondere meglio questa mia fobia.
L'ultima mia esperienza con questi cosi, l'ho avuta poche settimane fa. Mia mamma è riuscita a convincermi a farmi provare un cappotto. Di quelli lunghi fino a metà coscia, stretti, eleganti.
Aveva quattro enormi bottoni di plastica. Neri. Con quattro buchi e con il filo che, logicamente, ci passava in mezzo. Ho solo fatto un po' di fatica a toccarli. Ma alla fine ci sono riuscita. Anche se mia mamma si è lamentata della mia lentezza. Ad essere sincera, l'avrei anche preso quel cappotto... forse perchè quei bottoni erano piuttosto grandi e non mi facevano così senso.
Insomma. Ora mi vedo ancora più strana dopo che ho ri-scoperto questa mia fobia. Giuro che non mi sono inventata nulla, ahimè, è tutto vero.
Delle volte capita che mia mamma mi dica che dovrei imparare a cucire, quando le porto un mio calzino con un buco da richiudere. Perchè poi come farò in futuro a riattaccare il bottone che si è staccato dalla camicia o dalla giacca di mio marito??
...
(Ammesso che un giorno io abbia un marito) bè, mi spiace tanto per lui, ma temo che dovrà riattaccarselo da solo xD
Eccomi!! :D Se non si è capito sono Veronica :P
RispondiEliminaIeri, scrivendo quella risposta indecentemente corta su facebook, mi è venuto in mente che non avevo ancora commentato questo post :P
Anch’io ho una specie di fobia - anche se non so se si possa definire tale -, ho una paura folle di cadere xD Non di cadere nel vuoto (un lancio col paracadute credo di poterlo fare xD), diciamo che ho paura di scendere le scale (soprattutto quelle a pioli, ma anche quelle vecchie, scivolose e strette che si trovano di tanto in tanto nella case vecchie). Ci metto ore a scendere xD
Ho paura anche quando mi capita di percorrere discese sassose/erbose/fangose (ultimamente mi danno problemi persino quelle asfaltate O.o,), anche poco ripide.
Vado proprio in panico: faccio fatica a respirare, il cuore mi va a mille e, a volte, devo anche sedermi per qualche minuto per tranquillizzarmi. Ti lascio pensare le figure di merda che facevo quando andavo in gita con la mia classe e capitava di fare una di queste cose. Ero sempre l’ultima (per non rallentare gli altri e per non farmi vedere) e cercavo di nascondere il più possibile la mia difficoltà; alla fine se ne accorgevano tutti comunque, e io stavo sempre peggio xD
Cosa centra col post sui bottoni, ti starai domandando?
Un giorno, tipo tre anni fa, cercavo di capire che cavolo avessi dopo l’ennesima figura di merda (anche se un’idea negli anni me la sono fatta u.u) e ho scoperto che c’è un sacco di gente che ha paura dei bottoni O.o
La cosa che più mi ha sconvolto è che, pur non avendo una fobia, li ho sempre trovati abbastanza inquietanti O___o Non ho paura di toccarli, però se mi fermo a osservarli bene li trovo davvero ripugnanti.
Mi riferisco a quelli bianchi (o di altri colori chiari) lisci e plasticosi, con quattro o due buchi. Se sono scuri e grandi non mi ripugnano, ma se sono piccoli, o grandi e di colore chiaro mi fanno schifo xD
Questa repulsione me la suscitano solo se mi fermo a osservarli per un po’, se li guardo di sfuggita non mi fanno né caldo né freddo. Anche mio fratello ha detto che hanno qualcosa di sporco xD
Sicuramente non potrei mai collezionarli, fanno schifo xD Quindi capisco benissimo la tua repulsione u.u Chissà a cosa ricordano per essere così repellenti. Perché non credo che dei banali pezzi di plastica possano essere così inquietanti senza che, inconsciamente, vengano associati a qualcosa O___o
Bye :D
ciao leggo il tuo post cercando informazioni su quella che tu chiami "bottonefobia", non ho mai scritto un commento in un blog ma leggendo di te ho sentito di volerti scrivere.
RispondiEliminaVorrei solo dirti con tutto il cuore che nascondere alla tua mamma la tua fobia non ti aiuta e non aiuti neanche lei a provare a capire che il tuo è un problema (non potrai poi dire di non averci provato) e insieme potreste provare a gestirlo, che dici? sono una mamma di due bimbi e se mai scoprissi di non aver capito un problema dei miei figli li ringrazierei fino alla luna per avermi aiutato a capirli ed essere quindi in grado di essergli vicino. Tua mamma forse ha bisogno di questo. Un grande abbraccio
Ciao, scusa il ritardo! Purtroppo non sono mai stata in buoni rapporti con mia mamma, l'ultima cosa che voglio fare è confidarmi con lei e parlarle dei miei problemi. Ci ho già provato in passato ed è stato un grave errore... Comunque ti ringrazio per il tuo commento, mi ha fatto molto piacere ^^
EliminaGrazie a te. Ti abbraccio forte e sappi che c'è una mamma a roma che ti penserà con affetto. :)
EliminaGrazie, sei molto cara *-* un abbraccio forte anche da parte mia, ciao! ^w^
EliminaCercato e trovato il tuo post dopo aver visto un amico di fronte a me in camicia (orribile tra l'altro). L'ho letto tutto d'un fiato, anche perchè ho riso dall'inizio alla fine senza riuscire a respirare...risata nient'affatto di derisione, ma di felicità e sorpresa nello scoprire che ci sono altre persone che percepiscono i bottoni alla mia stessa maniera :D Incredibile come siano gli stessi particolari del bottone, le dimensioni e il colore, che aumentano il DISGUSTO (hai trovato la parola perfetta, te lo dice qualcuno che all'asilo, a causa della visione di bottoni, ha vomitato nel piatto durante il pranzo) e sporco che provocano...hai citato la nonna, non per caso secondo me, infatti le nonne (almeno la mia) tendono ad avere abnormi collezioni di bottoni di tutti i tipi conservati all'interno di boccioni, che a volte compaiono nei miei peggiori incubi. Gestire l'abbigliamento è maledettamente difficoltoso, infatti vesto solo casual: magliette e jeans (esclusi quelli che hanno la patta che si chiude con 3/4 bottoni) o meglio ancora, se la situazione lo permette, pantaloni di tuta con il laccio; ovviamente i pigiami con bottoni non sono mai stati tirati fuori dai miei cassetti. Sempre riguardo ai vestiti, una delle peggiori manifestazioni di orrore è sicuramente causata dai cardigan, quelli fatti con una moltitudine di minuscoli bottoncini, spesso lasciati non abbottonati e cadenti, non mi riesce proprio di parlare ne tantomeno toccare la gente che li porta.
EliminaG-R-A-Z-I-E Junkyo :))),
Giuseppe
Ciao Giuseppe :D grazie per il commento, è stato una piacevole sorpresa XD è la prima volta che incontro un mio 'stesso simile'... fin'ora non avevo ancora mai parlato con qualcuno che avesse il mio stesso.. uhm.. problemino XD finalmente qualcuno che capisce il mio disagio! Mi ha sorpreso leggere che da piccolo, alla vista dei bottoni hai perfino rimesso! Per fortuna a me non è successo, però quel senso di nausea mi ha accompagnata per tutta la mia esistenza e ora che sono cresciuta le cose non sono molto cambiate, quel senso di repulsione lo sento benissimo ancora adesso... Comunque, ahimè, hai ragione... le nonne tengono bottoni dappertutto. Aiuto! Anche le mie non sono un'eccezione. Capitava di trovarne in giro per terra quando da piccola restavo a giocare a casa loro con i miei cugini.. e non ti dico come la mia giornata cambiava nel momento in cui ne avvistavo uno. Mamma! ahah X''D Per quanto riguarda l'abbigliamento, il cardigan è tra i capi che odio di più in assoluto... infatti non ne ho mai comprato uno e ancora non riesco a capire come le mie coetanee riescano ad indossare una cosa tanto disgustosa XD non li ho mai sopportarti proprio per quei minuscoli bottoncini attaccati sul davanti... poi se sono sbottonati e penzolanti come dici tu.. ancora peggio! per carità O_O insomma, come te vesto molto casual, sono amante dei lacci e delle cerniere.. la mia salvezza XD
EliminaComunque, grazie a te Giuseppe :D all'inizio, appena ho visto il tuo commento ero incredula! XD è stato davvero molto bello scambiare due parole con qualcuno che comprende perfettamente il mio disagio!
Allora a presto! ^w^ E buona fortuna XD
Ciao scusa se riprendo questo tuo post di ehm... 5 anni fa? Ma era solo per dirti che non sei sola... Mi riconosco in tutto quello che hai scritto io sono uno di quelli con quella fobia e mi piace scrivertelo qui così per sentirmi meno solo in questo... Ho trovato questo blog googlando come te bottone fobia. Componenti comunque per l'articolo rende molto bene l'idea �� ciao ciao
RispondiEliminaMio figlio di 8 anni ha questa fobia, se indossiamo i bottoni lui nn si avvicina nemmeno a noi... anche io da poco ho scoperto questa fobia per pura curiosità, per vedere se era una vera e propria fobia... esiste e come è non c'è nessun rimedio
RispondiEliminaAnche mio figlio di 8 anni ha questa fobia, l ho scoperto 2 giorni fa.Prova disgusto per i bottoni, non vuole indossare nulla che abbia bottoni ne si avvicina a noi se abbiamo bottoni addosso visibili.
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