E' successo di nuovo.
Questa volta mia madre me le ha date giù con il telecomando della tv. Detto così mi fa pure un po' ridere.
Ora ho un bel livido sul braccio. Anche questa volta avevo pensato di fotografarlo, ma più ci pensavo e più mi sembrava patetico, così ho lasciato perdere.
Lunedì non sono andata a scuola e non sono nemmeno tornata a casa per pranzare perchè non la volevo vedere. E' stato bello devo dire, c'era bel tempo e io mi sono sistemata nel gazebo del parco, ho studiato e ho finito di leggere il libro La coscienza di Zeno. Devo dire che è davvero incredibile. Mai letto niente di simile. Alcuni miei compagni non l'hanno finito di leggere perchè lo trovano troppo noioso. Io invece l'ho trovato geniale! Non so, non mi è sembrato neanche di aver letto un libro, è una sensazione strana! Credo sia il libro più intelligente che abbia mai avuto tra le mani.
E' vero, alcune parti un po' noiose lo erano, però... ogni frase esprimeva qualcosa di geniale! Svevo è riuscito a dire cose che anche io penso ma che mai ero riuscita ad esprimere a parole! Incredibile, sono ancora molto colpita.
Mia madre non vedendomi tornare a casa ha telefonato prima a Spongie e poi a Heidi. Così anche loro due sono venute a sapere che ho fatto plao e il giorno dopo a scuola mi hanno chiesto spiegazioni. Ovviamente non avevo nessuna voglia di spiegare la faccenda e sono rimasta sul vago. Raccontare queste cose sento che mi stanca addirittura fisicamente! Sento che mi si contorce lo stomaco.
Quando sono tornata a casa nel pomeriggio non ho detto nulla. Mia madre ha detto che aveva perso la fiducia in me e che non mi manda più in Giappone: quante volte mi ha detto una cosa del genere, ormai non è più credibile! Ora ogni cosa che faccio e che non le va bene è una scusa per dire "Non ho più intenzione di mandarti in Giappone!".
Il Giappone mi è stato negato una decina di volte ormai.
Ieri poi la prof mi ha interrogata sul Verga e ho di nuovo rischiato di scoppiare in lacrime. Mi ero preparata così tanto! Però la prof è sempre nervosa e non mi mette mai a mio agio durante le sue interrogazioni, anzi! Smonta la poca fiducia che a fatica raccolgo per queste occasioni. Ma mi sono fatta forza, ho cacciato indietro le lacrime e sono andata avanti con il mio patetico show. Non mi ha detto che voto ho preso, ma ha detto che sono riuscita a recuperare (e come l'ha detto...). Sembrava avessi fatto un disastro nonostante abbia detto tutto. Anzi, no, in effetti non ho detto quasi niente perchè la prof domandava ma poi non mi lasciava nemmeno il tempo di finire una frase che iniziava a rispondersi da sola. Così è finita che io dicevo un terzo della risposta e lei i due terzi rimanenti. E poi si arrabbiava perchè non parlavo e non rispondevo completamente!
Che rabbia! Avrei voluto urlagli "Ma se mi lascia finire di parlare magari e la smette di rispondersi da sola!" come fanno i miei compagni al mio posto. Ma ovviamente io non sono proprio il tipo che risponde ai prof quindi come sempre ho incassato il colpo in silenzio e abbassato la testa come un cane bastonato. Mi faceva sentire in colpa ingiustamente.
Ero così a disagio che ad un certo punto, nonostante io sapessi perfettamente la risposta giusta, ho iniziato a dubitare di me al punto di sparlare a caso, sbagliando completamente la risposta. E come reagiva la prof! Neanche le avessi sparato! Una cosa che ho notato è che i prof di italiano prendono troppo seriamente la materia. Si infuriano se non sappiamo inutili cose. Ma se non fossero insegnati, nemmeno loro le saprebbero! Quindi è inutile che si scaldano tanto e si credano chissà chi. Voglio dire, di certo se fermo un tizio per strada e gli chiedo cosa ne pensa del fanciullino che è in lui non credo proprio che mi sappia rispondere. E invece i prof di italiano ne fanno una tragedia! Macchecavolo! E chissene frega alla fine! Non mi servirà di certo nella vita sapere che Verga approvava gli approcci violenti di Beccaris (???)... CHISSENEFREGA! Perchè si agitano tanto?
Nonostante mi abbia detto in malo modo che avevo recuperato, io ci sono rimasta male lo stesso per tutto il giorno. Sono rimasta male per come mi ha trattato. E ce la ritroveremo pure agli esami. Ovviamente spero che non faccia tutte quelle scene anche lì e si dia un contegno. Altrimenti vorrà dire che agli orali farò una figura di merda. Che importa, ormai nella vita sono stata umiliata così tante volte che adesso una figuraccia in più o una in meno non fa proprio differenza. E pensare che mi ero pure messa a studiare su internet. Mi sembra di avere sprecato il mio tempo, se avessi saputo come sarebbe andata a finire di certo non mi sarei spaccata così tanto la schiena.
Io i prof di italiano proprio non li sopporto.
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